Sono stata allieva di Franco Tinelli, assistente personale e successivamente socia dal 1984 al 2007.
Ne ho raccolto i ricordi che hanno segnato la sua lunga esistenza.
I fatti raccontati in questo libro sono veri, così come i riferimenti temporali.
La storia della macchina per trapuntare MAU-SON inizia alla fine degli anni 50 quando Franco Tinelli sviluppa le sue idee creando la prima macchina in uno scantinato, evolvendola ed adattandola nel corso degli anni successivi per essere in grado di operare in un mercato che si modificava rapidamente.
Erano macchine robuste e ben congeniate, con un design che univa stile e funzionalità, costruite artigianalmente e vendute alle aziende del settore dell’arredamento.
In quel periodo storico di ricostruzione post bellica nascevano infatti imprese di piccole e medie dimensioni a carattere familiare che erano alla ricerca di nuove idee per migliorare la produzione dei propri prodotti.
La macchina MAU-SON è stata l’unica testata a barre quadre per cucire industriale nata nel dopoguerra in Italia e con il sistema di pantografo automatico abbinato è stata anche la prima macchina automatica per trapuntare italiana.
I fatti raccontati in questo libro sono veri, così come i riferimenti temporali.